Nonostante tutto sono viva ...

Eccomi di nuovo, scusate il ritardo da record. Cioè adesso si è aggiunto un altro problema alle mie già tane dimenticanze: internet è in slow-motion, va di una lentezza assurda, a volte non carica neppure la pagina di Google (è addirittura quasi più lento del PC della Piii). Per prima cosa: grazie Cri, mi ha fatto molto piacere il tuo commento, non me lo aspettavo, non ti avevo dato l'indirizzo del blog (comunque lo so che sei Mariacristina di teatro...) 0_o Che novità vi posso dare? Bhe la scuola va avanti liscia come l'olio. Ho avuto quasi un infarto l'altro giorno per fisica, voi sapete come vado no. La prof mi ha dato la verifica è indovinate un po’ cosa ho preso... A! Si lo so, è incredibile! Non ho mai superato il 6/7 con la Manini! Allora con questo posso dire che la scuola non mi da poi tante difficoltà. Si certo, la lingua mi frena e parecchio anche. (Avevo iniziato a scrivere dieci giorni fa, o più, non rammento) Scusate ritiro tutto, la scuola è difficile, l’altra settimana abbiamo iniziato ha fare gli esami veri e propri di metà anno. In Food and Cooking è stato facile, stranamente devo dire lo stesso per Inglese, invece per Matematica, Fisica e Chimica è stato una crocifissione (mi mancano da fare ancora Biologia e ESL, cioè Inglese per gli Internazionali: English Second Language) Ho un sacco di novità da raccontarvi! Allora in primis: sono andata a sciare! Per quattro giorni sul Monte Ruhapehu, alias Monte Fato del Signore degli Anelli. Non vi preoccupate ho fatto tante di quelle foto … Qui abbiamo fatto una gara tra le scuole, eravamo in tutti 710 studenti. Sapete cosa arrivata la Bea? Quasi ultima, sono arrivata 700. Oh my Gosh! Invece la seconda gara lo vinta, ma eravamo solo in due, poi facile. Mi sono vista tutte le gare di freestyle, non avete idea di cosa sanno fare i Kiwi; di tutto (spero sia per questo che sono arrivata “ultima”). Salti altissimi, giravolte e capriole in aria, sia con lo snowboard che con gli sci. Da restare a guardarli con la bocca spalancata all’infinito. Naturalmente c’è stato almeno un contrattempo; durante le cinque ore di viaggio che abbiamo impiegato per raggiungere le montagne abbiamo bucato la ruota del furgoncino fracassato della scuola, impiegando più di mezz’ora per cambiarla. Poi non vi dico che valige si sono portate dietro le altre ragazze per sole tre notti … Tipo tre volte le mie, o più! L’albergo era un po’ schifio, tipo ci siamo portati dietro il sacco a pelo, ma non c’era poi così male. La doccia era calda, anche se erano guai se non mi portavo le ciabatte (bleah!) Cosa positiva, all’”albergo” abbiamo cucinato noi e, stranamente, li c’era una piscina idromassaggio, la SPA, o come la chiamano loro. Allora, finito l’hotel, vi racconto un po’ di cosuccie che mi hanno spaventato sul monte Ruhapehu. Nel bagno dei rifugi c’era un cartello che spiegava le misure di emergenza nel caso il vulcano avesse eruttato e cosa fare nell’eventualità. Nah sghega … Mi hanno detto che l’ultima volta che è accaduto c’era gente che sciava che è dovuta scendere giù a rotta di collo nella zona di salvezza, il parcheggio delle auto (in caso di lieve eruzione si salva dai fiumi di lava essendo rialzato) Poi sui pali delle seggiovie erano segnati i livelli di magma raggiunti … Da brividi! Altra Novità, lo scorso weekend sono andata a Wellington per vedere gli All Blacks. La sera prima abbiamo mangiato nel porto sotto le luci di una delle poche “vere” città della Nuova Zelanda. Poi il sabato alle 7 e 30 si va allo stadio, piccolo a dir la verità in confronto a San Siro, era quasi tutto esaurito, tipo solo una ventina di posti liberi sparsi qua e la. La partita era New Zealand vs Australia. Dopo fuochi d’artificio stupendi e l’haka (omiodio sbavando sulla tastiera), inizia la partita. Nonostante non ci abbia capito niente di regole mi sono divertita a seguire con gli occhi gli unici due carucci della squadra: il capitano, n 7 (di cui non ricordo il nome) e il famosissimo Den Carter n 15. Alla fine, da bravi Kiwi, abbiamo vinto: 33 a 6 … Sono dei mostri, bravissimi! Mi hanno detto che la prossima che vogliono assolutamente vedere con me è quella del 14 novembre contro l’Italia; sono sicura che vinceranno loro però! Allora visto che sono pigra, ringrazio tutti degli auguri e delle bellissimi mail che ho ricevuto (non avendo la forza fisica e mentale di rispondervi). Chiedo ancora mille scuse per questi giorni e per farmi perdonare vi mando un po’ di foto. Glazie baci8 dalla vostra Bea.